Battere il diabete in velocità:  al GammacordSanniotac si può. Guarda l’intervista
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Battere il diabete in velocità: al GammacordSanniotac si può. Guarda l’intervista

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Battere il diabete in velocità:  al GammacordSanniotac si può. Guarda l’intervista

Il Centro Polidiagnostico GammacordSanniotac e la Casa di Cura Gepos sono da sempre impegnate nella cura e nella prevenzione della patologia diabetica.

E’ stata la dottoressa Sara Colarusso,  specializzata in Endocrinologia, diabetologa, a spiegare cosa sia il diabete, come individuarlo e cosa fare per contrastarne l’avanzata.

La patologia, cronica, è caratterizzata dall’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue. Due i tipi di diabete mellito: il tipo 1, molto più raro, colpisce prevalentemente gli individui in età giovanile. Il tipo 2, molto più diffuso, differentemente dal primo insorge tendenzialmente in età adulta. Il rischio di esserne affetti aumenta con l’avanzare dell’età.

In Italia il 5% della popolazione ne è affetto: tre milioni di individui. Di questi, solo 2 sono a conoscenza di essere portatori della patologia, un milione lo ignora.

“Purtroppo – ha spiegato la dottoressa Colarusso – a causa del nostro stile di vita, ci si aspetta, per l’immediato futuro, un raddoppio dell’incidenza della malattia -. Si mangia di più e si mangia peggio rispetto al passato. Si deve invece fare molta attenzione alla dieta, variando la qualità degli alimenti e riducendo drasticamente gli zuccheri. La cosa maggiormente importante – ha continuato la diabetologa – è fare ogni giorno dell’esercizio fisico. Non bisogna necessariamente iscriversi a corsi di fitness. Basta una passeggiata di 30 minuti, l’utilizzo della bici, purché tutto venga fatto con continuità”.

Importante fare attenzione a questi sintomi: sete eccessiva, stimolo a urinare frequentemente, infezioni genitali e urinarie difficili da eradicare, problemi gengivali e prurito.

“Il diabete è veloce, è subdolo – ha infine spiegato la dottoressa Colarusso -. Nel lasso di tempo tra l’inizio della stessa e la diagnosi, magari ritardata, potrebbero instaurarsi complicanze vascolari e visive. Queste, invece, potrebbero essere scongiurate e rimandate”.

La Colarusso ha risposto alle domande della giornalista Imma Tedesco, per la rubrica In Forma, durante la trasmissione Ottomattina, su Otto Channel, al canale 696 del digitale terrestre.

Clicca qui per visionare il video.

Sara ColarussoLa dottoressa Colarusso è coordinatrice gruppo AMD Campania Diabete e attività fisica. E’ membro del comitato Gruppo intersocietario SID-AMD Diabete e attività fisica. E membro board AMD ComunicAzione.